Io e Margherita
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porta genova

6 posts
Pizzeria Darsena Milano Dirty Gym Menu Recensione
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Come si mangia la pizza da Dirty Gym sulla Darsena a Milano

  • 27 Luglio 2017
Ed ecco Dirty Gym, ficcata nel contesto del bellissimo The Yard Milano: l’ennesima pizzeria da poco aperta che già punta in alto ed è costretta ad affermarsi a botte di prezzi…
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Ciro Pomodorino Milano Pizza Margherita
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  • LE PIZZE DA EVITARE
  • MILANO

Ciro Pomodorino

  • 19 Dicembre 2015
Ciro Pomodorino, Milano Non c’è molto da dire. Quella di Ciro Pomodorino è una pizza decisamente sbagliata. La mia Margherita era quasi completamente cruda, spugnosa, circondata da un cornicione senz’aria, in…
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Il Pomodorino Naviglio Pavese Milano Pizzeria
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  • LE PIZZE DA EVITARE
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Il Pomodorino sul Naviglio Pavese mi ha bruciato la Margherita

  • 9 Ottobre 2015
Il Pomodorino sul Naviglio, Milano In una delle notti più calde di Milano, rannicchiato sotto il vortice tiepido delle pale a soffitto, mi lancio in un interminabile dibattito con Alessandro…
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I Capatosta Milano Pizzeria
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I Capatosta. Ma è vero che sui Navigli a Milano si mangia una buona pizza?

  • 9 Ottobre 2015
I Capatosta, Milano La prima cosa che pensi quando la pizza dei Capatosta ti arriva davanti è “ah, però!”. Con tanto di punto esclamativo. Per gli standard di Milano, infatti,…
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Fofò Mattozzi Milano Pizzeria
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Fofò Mattozzi in Porta Genova

  • 5 Ottobre 2015
Fofò Mattozzi, Milano I due jeans acquistati da Zara avevano attestato, poco dopo mezzogiorno, la crescita di una taglia del mio girovita. Confuso, quasi disorientato, stordito dallo sferragliare del tram numero…
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Napoli 1820 Pizza Margherita
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  • LE PIZZE SOPRAVVALUTATE
  • MILANO

Napoli 1820. Andate dai Capatosta, piuttosto

  • 22 Settembre 2015
Napoli 1820, Milano “La pizza napoletana più buona del mondo da oggi a Milano”. Fermi, non lo dico io, ma il sito web di Napoli 1820. Indifferente ai claim roboanti entro…
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Afflitto dal caldo e dall'afa cittadina mi faccio trascinare con reticenza da @beatotemilano, la #pizzeria "più instagrammata del 2019" (cfr. @mostgrammed_italia). Le loro pizze sono lucide come confetti, colorate come giocattoli per bambini e volano sui social come in un ritrovo di mongolfiere in quel di Mondovì, grazie anche a una vasta e ben costruita rete di ambassador fatta di #influencer, wannabe-models e qualche VIP. In un posto del genere non posso certo chiudermi nella mia stucchevole comfort-zone fatta di #pizzamargherita e birraccia Peroni, quindi mi lancio sul menu delle non-proprio-economiche "Gourmet" (dai 16 ai 22 euro), ordinando una pizza con pomodoro, salsiccia a punta di coltello a crudo, crema di pistacchio e granella di pistacchio di Bronte D.O.P. L'aspetto mi ingolosisce come un tiramisù al cucchiaio, e il primo morso è infatti un mirabolante tuffo in #pasticceria: la cremosità di un cheeseburger si mescola senza soluzione di continuità alla croccantezza di una #millefoglie alla nocciola, in un continuo equivoco tra dolce e salato, tra shabby-chic e post-moderno. L'unica fragranza che si aggancia emotivamente al mio concetto di "pizza" è il #basilico, che però naviga su un pomodoro troppo dolce per i miei gusti, e così continuo a masticare voracemente come uno zombie all'ultimo stadio, sopraffatto da una baraonda olfattivo-gustativa che allo stesso tempo è lisergica e inebriante. "Dove sono? Sono già al dessert?" - mi chiedo, mentre la crema al pistacchio cola dalla mia forchetta disegnando irresistibili patacche multicolore da aggredire con una bella e ghiotta scarpetta finale. Un'esperienza originale e insolita che però difficilmente ripeterò: amo la #pizza e il mio palato è da troppi anni abituato alle rassicuranti fragranze della farina bruciacchiata e alla morbidezza del cornicione umidiccio, al gusto amarognolo e piccantino dei polifenoli, al profumo solare del licopene e all'acidità spiccata del fiordilatte: un identikit nutrizionale da cui fatico a staccarmi perché, come insegna il mio amico @franco.canna, "la pizza deve sapere di pizza". Nun ce sta nient' 'a fa'.
L'"effetto crunch" è una delle tante rapine che il lessico gastronomico ha ordito ai danni di tutt'altro contesto, quello musicale: tra chitarristi storici e suonatori dell'ultima ora, il #crunch è una ricercatissima modulazione sonora che musicisti d'ogni età tentano strenuamente di riprodurre regolando potenziometri e azionando leve e levette, in un mix assai costoso di tecnica e tecnologia. Quando, finalmente, ci riescono, ottengono un inconfondibile suono tagliente e aggressivo, elegantemente distorto, perfetto per il blues di un certo livello. Nell'affascinante e sempre più variegato universo della #pizzanapoletana, il crunch è severamente bandito dal centenario culto fatto di regole scritte e non scritte: il Disciplinare dell'AVPN (@pizzanapoletanaverace) descrive inequivocabilmente la pizza come "morbida" e così, negli anni, milioni di aspiranti pizzaioli di tutto il mondo hanno tentato strenuamente di riprodurre l'effetto contrario al crunch, regolando il proprio impasto fino a ottenere l'obiettivo massimo: l'assenza di suono. @crocca__ segue uno spartito diverso: tagliente e battagliera, bella ed elegante, la pizza di @_michele_ferrara restituisce quella nota croccante, quello strepitio aggraziato, quella sensazione di presenza nel morso che oggi a Milano manca e che molto probabilmente sarà il trend dei prossimi anni. Musicisti e pizzaioli con l'effetto #crunch: è il momento del blues di un certo livello.
In seguito all'ineluttabile clausura dovuta alla #quarantena mi sono trasformato in uno strano predatore di pizze all'ora di pranzo: una bizzarra versione antitetica del #vampiro, che anziché uscire di notte - col mantello sguainato e i denti affilati a caccia di sangue di giovani donzelle (bei tempi, quelli) - esce a mezzogiorno - bavaglino e forchetta spuntata - alla ricerca di rosse e sanguigne pizze di giovani talenti. E come non citare, tra questi, Mario Zincone, adesso con la nuova identity di @duelire_milano, zona Bande Nere, che alle due del pomeriggio passate mi rifila questa bellissima #pizza pomodoro e provola, condita con pepe, basilico e olio extravergine? La sua pizzeria, con i tavolini che si affacciano sul vialone ventilato e baciato dall'ombra dei platani di Caterina da Forlì, è già diventata il mio posto preferito dove rilassarmi. Gastronomicamente. Andate a fargli una visita e taggate #ioemargherita! ❤️🍕
Volendo citare Shakespeare, "separarsi (da pizze così) è un sì dolce dolore", ma tornarci dopo il Covid - e questa è la mia #quartapizzafuoricasa - è una dolcissima emozione. @giolina_milano si conferma protagonista assoluta della contemporaneità: cornicione vaporoso, quasi impalpabile, che va giù come un'ostia. L'eucaristia dei sensi, questa Albertina, fresca e piacevole anche nelle assolate pause pranzo, con la crema di cipolle rosse di Tropea e il fior di latte d’Agerola che preparano il palato ai filetti di tonno di Cetara, succosi e morbidi, sui quali si adagiano dei peccaminosi pomodorini gialli graffiati da una polvere di olive nere. Ho di nuovo fame e non è passata neanche un'ora e mezza. Grazie. #milano #pizzeria #pizzanapoletana #pizzamargherita #verapizza #pizzatime #instapizza #pizzalover #ilovepizza #instafood #foodshot #tasty #italianfood #foodie #ilovepizza #foodblogger #foodpic #lunch #ioemargherita #foodporn #giolina
Per la mia #terzapizzafuoricasa mi infilo di nascosto nel mio adorato @pizzium sotto casa, ovvero quello di Via Vigevano, e sulle note di #radiopizzium che spara "Sì, viaggiare" di Battisti la mia mente evade felice a quando ci potevamo ammassare gli uni agli altri scambiandoci opinioni, boccali di birra e assaggi di pizza, nel nome di una convivialità che è l'ingrediente principale della cucina. E invece oggi siamo tutti un po' come l'assolo di synth di questo capolavoro di Lucio del '77, dissonanti, solitari e girovaghi, in attesa che esploda il ritornello più importante: quello della fine della #pandemia. Ciò non toglie il piacere di farci una straordinaria Campania, con gustosa salsiccia e fragranti friarielli su un letto di provola affumicata di Agerola. Bravi come sempre @catapano.pizza e @festosieros e tutto lo staff: @ioemargherita e PIZZIUM saranno sempre legati da una connessione speciale. Grazie.
L'aspetto positivo delle passeggiate #postquarantena è ritrovarsi a camminare per via Ariberto e scoprire che @mondello1981 ha finalmente aperto a #milano, proprio a due passi dall'ufficio della mia fiancée. Le #nuvole di Angelo Mondello - scuola napoletana, origini cilentane, un bagaglio di esperienze fatto di gavetta, sacrifici, consulenze di successo - sono una realtà assai apprezzata del Casertano, a Marcianise, e vederle comparire stabilmente a Milano è un toccasana per le mie papille gustative. L'impasto è eccezionale, di quelli con effetto #wow garantito al primo morso, morbido e leggero, con una persistenza di gusto che si mantiene viva lungo tutta la masticazione, grazie anche al pomodoro che emulsiona con grande piacere il goloso boccone. Davvero ottima la preparazione e la cottura, perfetta, del bravo @carlopuzzulan93. Ero di fretta, ci tornerò, anche perché la scelta delle pizze mi sembra molto interessante e la carta dei vini eccezionale. A presto! #milano #pizzeria #pizzanapoletana #pizzamargherita #verapizza #pizzatime #instapizza #pizzalover #ilovepizza #instafood #foodshot #tasty #italianfood #foodie #ilovepizza #foodblogger #foodpic #lunch #ioemargherita
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