Per una volta non vi annoierò con date, aneddoti brodosi e retrospettive sul filetto di pomodoro. Vi basti sapere che Anema e Cozze di Luigi Capuano è senza dubbio una delle migliori pizzerie di Milano.
C’è tanto amore nella pizza Margherita del maestro Capuano, padre del talentuoso Vincenzo, a partire da quel “pizzico di romano” che è il suo tocco di classe, una spolverata impalpabile di grande sapore. La pizza è bella, verace: due pennellate di pomodoro dal gusto intenso ed equilibrato si sposano al fiordilatte in armonia con l’olio extravergine della Penisola Sorrentina.
Fragrante e leggero, il cornicione esalta il palato con note affumicate molto piacevoli, e il mix di farine Caputo (rossa e ricca) regala un sapore di grande carattere. Luigi, classe 1966, è pizzaiuolo della “vecchia guardia”, tanta sostanza e poche alchimie sul banco di lavoro: la rincorsa a chi ce l’ha più gonfio (il cornicione), tendenza iper inflazionata degli ultimi tempi, non è nelle sue corde, perché – mi dice – “la vera pizza non va snaturata”.
Una competenza ineguagliata a Milano, città in cui è sbarcato 16 anni fa da ambasciatore della tradizione.
La sua pizza non è soltanto un eccellente prodotto, è l’intera città di Napoli portata in via Orseolo.
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8.5/10
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8.7/10
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9/10
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8.5/10